Sciopero Trenord: Attenzione pendolari, possibili disagi venerdì 29 novembre!
Un venerdì da dimenticare per chi viaggia su Trenord
Il 29 novembre, dalle 9 alle 13, uno sciopero generale indetto da Cgil e Uil rischia di creare non pochi disagi ai pendolari lombardi che utilizzano i treni Trenord. L’agitazione, che coinvolge il personale addetto alla gestione dell’infrastruttura ferroviaria, potrebbe causare ritardi e cancellazioni su numerose linee.
Quali linee saranno interessate dallo sciopero?
In particolare, lo sciopero potrebbe impattare sulle seguenti linee:
- Linee regionali e suburbane che raggiungono Milano Bovisa e Milano Cadorna: S3, S4, Canzo/Asso, Novara Nord, Como Lago, Varese Nord/Laveno e Brescia-Iseo-Edolo.
- Linee “miste” che transitano sia su rete Trenord che RFI: S1, S2, S9, S12, S13.
- Servizi aeroportuali: Malpensa Express e S50 Malpensa Aeroporto-Bellinzona.
Cosa aspettarsi il 29 novembre?
- Ritardi e cancellazioni: È molto probabile che i treni subiscano ritardi o vengano cancellati, soprattutto nelle fasce orarie più critiche, ovvero dalle 9 alle 13.
- Sostituzioni con autobus: Per i servizi aeroportuali, sono previsti autobus sostitutivi senza fermate intermedie per le corse eventualmente cancellate tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 e tra Busto FS e Malpensa Aeroporto T1.
- Informazioni in tempo reale: Trenord invita i passeggeri a consultare l’app e il sito web dell’azienda per avere informazioni aggiornate sulla circolazione dei treni.
Consigli utili per i pendolari
- Pianifica il tuo viaggio: Se devi prendere il treno venerdì 29 novembre, ti consigliamo di pianificare il tuo viaggio con largo anticipo e di verificare gli orari aggiornati sul sito o sull’app di Trenord.
- Utilizza i mezzi pubblici alternativi: Se possibile, valuta di utilizzare altri mezzi di trasporto, come bus, metro o tram.
- Lavora da remoto: Se hai la possibilità di lavorare da casa, approfittane per evitare di affrontare i disagi legati allo sciopero.
Perché lo sciopero?
Le motivazioni alla base dello sciopero sono legate a una serie di problematiche relative alle condizioni di lavoro del personale ferroviario e alle politiche aziendali. Cgil e Uil hanno indetto l’agitazione per chiedere un miglioramento delle condizioni lavorative e una maggiore attenzione alla sicurezza.
Un disagio per i pendolari, ma necessario per il futuro?
Lo sciopero rappresenta sicuramente un disagio per i pendolari, ma è anche un momento importante per riflettere sulle condizioni del trasporto pubblico locale e sulle esigenze dei lavoratori. Speriamo che questo momento di protesta possa portare a un miglioramento del servizio ferroviario e a una maggiore attenzione alle esigenze dei viaggiatori.