Ordinazioni Diaconi Permanenti, Sabato 9 Novembre 2024 Duomo di Milano.
Saranno ordinati sabato 9 novembre 2024 nel Duomo di Milano, durante la Messa Vigiliare nella Solennità di Cristo Re, ultima Domenica dell’anno Liturgico per noi di Rito Ambrosiano, i nuovi Diaconi Permanenti.
Quest’anno i Diaconi Permanenti saranno 8.
Saranno Ordinati dall’Arcivescovo Sua Ecc.za Mons. Mario Enrico Delpini.
Sabato 9 novembre, nel Duomo di Milano, l’arcivescovo Mario Delpini ordinerà 8 diaconi permanenti con una cerimonia solenne che avrà inizio alle 17.30: diretta su www.chiesadimilano.it e Youtube.com/chiesadimilano. .A stringersi attorno a questi giovani uomini, in un momento così importante della loro vita, ci saranno le loro mogli, perché sono tutti sposati, e i loro figli.
Da Milano e provincia provengono Simone Piero Luigi Cattaneo, Raffaele Chiara, Matteo Distaso ed Emiliano Gioffredi; dalla provincia di Monza e Brianza, Danilo Michele La Barbera, Pier Giorgio Panzeri ed Edgar Viviano Patiño Saldana; dal comasco Vincenzo Petrucci (qui i loro profili). Ad accompagnare nell’ultimo tratto di cammino questa classe di candidati – la trentesima per la Diocesi di Milano – è stato don Filippo Dotti, da un anno rettore per la Formazione al diaconato permanente.
Elenco Diaconi:
Cattaneo Simone Piero Luigi La Barbera Danilo Michele
S. Maria Assunta in Certosa di Milano Ss. Donato e Carpoforo in Renate (Mb) Chiara Raffaele Panzeri Pier Giorgio San Giovanni Battista in Cisliano (Mi) San Biagio in Monza (Mb) Distaso Matteo Patiño Saldana Edgar Viviano S. Maria Assunta in Inzago (Mi) S. Ambrogio in Monza (Mb) Gioffredi Emiliano Petrucci Vincenzo Beato Cardinal Ferrari Santa Maria Nascente in Erba (CO) e SS Redentore in Legnano (Mi) Il motto scelto: “Dove sono io, là sarà anche il mio servitore”. (Gv 12,26).
PRESENTAZIONE DEL MOTTO “Dove sono io, là sarà anche il mio servitore” (Gv 12, 26): Il motto che abbiamo scelto vuole sottolineare l’intento di essere là dov’è Lui, (avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto… tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me), quindi essere sempre accanto a questi fratelli vuol dire anche restare sempre là dov’è Lui e uniti alla Sua Chiesa.
Il vangelo di Giovanni usa immagini speciali per significare una vita eucaristica. Tra queste immagini c’è la lavanda dei piedi (Gv 13,1 -20), in cui ci viene consegnato “un segno” singolare per cogliere il senso profondo del Mistero eucaristico : “servire” per amore perché per primi siamo stati amati gratuitamente.
L’apostolo Paolo, nella Lettera ai Filippesi, scrive che Gesù, pur essendo Figlio di Dio, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio: ha assunto la condizione di Servo, svuotandosi di ogni privilegio, per farsi tutto a tutti, per rendere ciascuno figlio di Dio.
La missione del diacono è di servire umilmente Gesù nell’umanità ferita. Nel dipinto l’artista ha usato colori delicati che rimandano alla luce, in un gioco di cerchi che richiamano la perfezione dell’Ineffabile, ma anche della corporeità a indicare che solo dentro di noi lo spirito prende luce dall’Incarnazione.
Dipinto di Martina Viganò. Tra le novità di quest’anno, i Diaconi hanno scelto anche loro un inno. L’inno Quest’anno anche i candidati al diaconato permanente, come è tradizione per i futuri preti, hanno un inno che li accompagnerà all’ordinazione. Si intitola «Se uno serve me» ed è stato composto da monsignor Gianluigi Rusconi, già Maestro Direttore della Cappella Musicale del Duomo di Milano e Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra, fra i massimi esperti di canto ambrosiano. L’inno riprende il motto scelto per l’ordinazione «Dove sono io, là sarà anche il mio servitore» e ripropone la parte del Vangelo di Giovanni (12, 21-26) da cui è tratto e che il candidato Vincenzo Petrucci ha adattato. «È un brano meditativo, monodico, pensato per permettere a tutta l’assemblea di cantare – spiega Petrucci-. La coda polifonica finale, estremamente suggestiva, farà risuonare il mistero del glorioso servizio incarnato da Cristo. Un piccolo dono al diaconato permanente da parte del Gruppo Trentesimo». Foto chiesadimilano.it https://varesepress.info/comuni/ordinazioni-diaconali/ |