Mantova e non solo. Operazione dei Carabinieri di Castiglione delle Stiviere contro le truffe agli anziani nelle province di Mantova e Torino
Nelle province di Mantova e Torino, i Carabinieri del Comando Provinciale di Mantova, in collaborazione con i colleghi di Torino, hanno condotto un’importante operazione per contrastare il fenomeno delle truffe agli anziani.
L’operazione, frutto di un’attenta attività investigativa, ha portato all’emissione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale nei confronti di cinque individui, tutti con precedenti penali per reati contro il patrimonio.
Questi sono accusati di concorso in furti aggravati in abitazione, truffe aggravate e falsità materiale continuata.
I dettagli dell’indagine e i reati contestati
L’indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Mantova, ha permesso di ricostruire il modus operandi del gruppo criminale, che avrebbe commesso, tra luglio 2023 e maggio 2024, numerosi furti e truffe ai danni di cittadini anziani. Nello specifico, si parla di 13 furti in abitazione, di cui uno tentato, e di 8 truffe, di cui due tentate, in varie province del Nord Italia, con una particolare concentrazione in provincia di Mantova.
Il modus operandi del gruppo criminale
Secondo quanto emerso dalle indagini, i membri del gruppo si presentavano nelle abitazioni delle vittime qualificandosi come tecnici del gas, dell’acquedotto, o persino come Carabinieri. Utilizzando tesserini falsi, riuscivano a guadagnare la fiducia degli anziani e a introdursi nelle loro case. Una volta all’interno, simulavano la necessità di effettuare controlli per inesistenti perdite di gas o presenze di sostanze nocive nelle tubature dell’acqua. Per rendere la messa in scena ancora più credibile, diffondevano nell’aria una sostanza odorosa o facevano esplodere piccoli petardi, inducendo le vittime a credere che ci fosse un reale pericolo per la loro salute.
Una delle tecniche più subdole utilizzate dai truffatori consisteva nel convincere gli anziani a riporre denaro e oggetti di valore all’interno del frigorifero, sostenendo che in questo modo sarebbero stati protetti da una possibile esplosione. Naturalmente, una volta ottenuti i beni preziosi, i truffatori li sottraevano e si dileguavano, spesso con l’aiuto di un complice che attendeva all’esterno, pronto a coprire la fuga a bordo di un’auto con targhe clonate.
Il bottino e l’esito dell’operazione
Il provento complessivo di questa serie di crimini ammonta a oltre 106.000 euro, tra denaro e oggetti preziosi. Grazie all’operazione condotta dai Carabinieri, tre degli indagati sono stati condotti in carcere, mentre gli altri due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. È importante sottolineare che l’intera vicenda si trova ancora nella fase delle indagini preliminari. La colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata in sede di processo, nel rispetto del principio del contraddittorio tra le parti.
L’impegno dei Carabinieri nella lotta alle truffe agli anziani
Il fenomeno delle truffe agli anziani è purtroppo un problema diffuso, che colpisce una delle fasce più vulnerabili della popolazione. L’Arma dei Carabinieri, consapevole della gravità di questi crimini, dedica risorse significative non solo per contrastare il fenomeno in termini repressivi, ma anche per prevenire e sensibilizzare la popolazione.
A tal fine, è stata recentemente avviata una campagna di comunicazione su scala nazionale, mirata a informare gli anziani sui rischi delle truffe e a fornire consigli pratici su come difendersi. La campagna prevede l’affissione di locandine nelle caserme, nelle parrocchie e nei luoghi di aggregazione, la distribuzione di opuscoli informativi, e la diffusione di un video esplicativo sui social e in televisione, con la partecipazione dell’attore Lino Banfi e di un Comandante di Stazione dei Carabinieri.
Gli incontri di prevenzione sul territorio
La prevenzione è una componente fondamentale nella lotta alle truffe. Per questo motivo, i Carabinieri di Mantova hanno organizzato numerosi incontri informativi sul territorio, rivolti principalmente agli anziani. Nel solo 2023, sono stati effettuati 380 incontri in parrocchie, sale civiche, mercati settimanali e centri di aggregazione per anziani. L’obiettivo di questi incontri è sensibilizzare i cittadini sui pericoli delle truffe e fornire strumenti utili per riconoscerle e contrastarle.
Questa attività continua anche nel 2024, con oltre 200 incontri già tenuti nei primi otto mesi dell’anno. Durante questi eventi, i Carabinieri spiegano ai partecipanti come riconoscere i segnali di una possibile truffa, come comportarsi in situazioni sospette, e quali sono i contatti da utilizzare in caso di necessità. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di non aprire la porta a sconosciuti e di verificare sempre l’identità di chi si presenta come un operatore o un pubblico ufficiale.
Conclusioni
L’operazione condotta dai Carabinieri di Castiglione delle Stiviere nelle province di Mantova e Torino rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro le truffe agli anziani. Grazie all’impegno delle forze dell’ordine e alla collaborazione dei cittadini, è stato possibile smantellare un gruppo criminale che operava con metodi subdoli e pericolosi, mettendo a rischio la sicurezza e la serenità di molte persone vulnerabili.
La fase delle indagini preliminari proseguirà con l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, ma l’operazione odierna dimostra quanto sia cruciale l’attività di prevenzione e repressione condotta dall’Arma dei Carabinieri. In un contesto sociale in cui gli anziani rappresentano un bersaglio privilegiato per i truffatori, l’informazione e la sensibilizzazione restano strumenti indispensabili per difendersi e per contribuire a una comunità più sicura e consapevole.