“Non ci può essere rilancio del sistema economico post pandemia senza coinvolgere il settore terziario” così commenta Romana Dell’Erba Presidente territoriale di Varese della Confesercenti Regionale Lombardia presente all’Assemblea Regionale di Confesercenti che si è svolta al The Westin Palace a Milano.
Un momento di unione e riflessione che ha visto la riconferma di Gianni Rebecchi a Presidente della Confesercenti Lombardia.
“Siamo onorate di avere nuovamente alla guida Gianni Rebecchi – continua Dell’Erba – che ha posto in primo luogo sempre le sfide che l’associazione deve affrontare e che ha subìto un’accelerazione proprio dovuta alla pandemia.”
In seguito ad un’analisi del primo mandato il Presidente ha voluto dare un messaggio di squadra, ponendo l’accento sull’importanza del ricambio generazionale all’interno dell’associazione, alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile e sulla necessità di regolamentazione per il commercio digitale.
La locomotiva lombarda non potrà correre dimenticandosi delle 70 mila imprese del turismo o delle 100 mila attività del commercio al dettaglio fisso ed ambulante: occorre fare sintesi.
“I nostri sforzi – commenta Rebecchi – siano tesi alla crescita ed al ricambio generazionale dell’associazione, alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile e alla tutela del lavoro autonomo”.
Ai presenti è giunto l’intervento della Presidente Nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise: “Abbiamo toccato in questi 18 mesi quanto sia importante il ruolo della rappresentanza e quale sia stato l’impegno di Confesercenti per traghettare le imprese fuori dalla pandemia. La riforma del fisco sia l’occasione per alleggerire il carico sul lavoro e sulle piccole imprese”.
Durante l’assemblea è intervenuto l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi: “Sono contento della conferma del Presidente, non per una questione personale, ma perché con lui e con Confesercenti abbiamo lavorato tanto in questi mesi e credo che abbiamo ottenuto anche dei risultati a beneficio dei lavoratori del commercio e del settore terziario. Il rapporto della Regione con le associazioni di categoria è estremamente fondamentale, sviluppando e pragmatizzando la ricetta che è sempre stata vincente nella nostra Regione che è il rapporto pubblico e privato.
La Regione non vuole dire agli imprenditori che strada devono intraprendere, ma mette a disposizione degli strumenti che consentono alle imprese di raggiungere i loro obbiettivi il prima possibile. Siamo inoltre consapevoli di quanto il tessuto imprenditoriale delle piccole e medie imprese sia un valore per l’economia lombarda. Lo dimostra il Bando della Patrimonializzazione che sta rispondendo bene, in quanto i piccoli devono imparare a consolidare la loro realtà senza dovergli chiedere di versare, ma di essere stabilmente innovativi ed al passo con i tempi. Già da fine anno stiamo pensando ad incentivi per la nascita di nuove imprese, perché è con il supporto alle imprese che si crea e si tutela il loro lavoro.” ha concluso Guidesi.