“Se si pensa di intervenire sul fisco, si metteranno più soldi” rispetto a quelli già in dotazione, ha dichiarato la sottosegretaria al Mef, Cecilia Guerra.
Proseguendo a 24 Mattino su Radio 24 ha aggiunto Guerra che “se si farà, sarà un intervento percepibile e significativo”, parlando di una possibile riduzione delle tasse già nella prossima manovra, come anticipo rispetto alle misure di alleggerimento attese dalla delega fiscale.
Finora si è parlato di 2-3 miliardi a disposizione, ma “quella cifra – ha spiegato – discende dal fatto che la riforma fiscale ha già in dotazione dei finanziamenti appostati”.
Le risorse saranno quindi di più e l’intervento non sarà impercettibile, considerando però che nei 22 miliardi di margini in deficit rientreranno anche “gli ammortizzatori, la sanità, l’istruzione e un po’ di riforma delle pensioni”, per evitare di tornare bruscamente alla legge Fornero.