Codacons, allarme sicurezza, appello al Prefetto.
Milano sotto attacco: tre rapine in cinque ore
La violenza continua a dilagare nelle strade di Milano, con tre rapine avvenute in un breve lasso di tempo durante la notte. Giovani ragazzi e ragazze sono diventati bersagli, subendo aggressioni sia al crepuscolo che nel cuore della notte, gettando ombre sulla sicurezza del capoluogo lombardo.
Prima aggressione a Loreto: Una giovane donna argentina di 26 anni è stata presa di mira da una coppia di italiani, di cui un 22enne con precedenti e una 26enne complice. Dopo averle sottratto il telefono, hanno brutalmente aggredito la vittima con calci prima di fuggire via.
Secondo attacco a Porta Venezia: Nel cuore della notte, in piazzale Lavater a Porta Venezia, un 30enne è stato aggredito dopo aver prelevato 2.000 euro allo sportello bancomat. Due nordafricani lo hanno picchiato ferocemente con due pugni, lasciando una città già in allarme per l’aumento dei crimini.
Terzo Episodio a Piazza XXV Aprile: Nella stessa notte, in piazza XXV Aprile, uno svizzero di 20 anni e un francese di 19 anni sono stati circondati da una dozzina di giovani, spogliati dei loro cellulari e di una catenina d’oro. Un’escalation di violenza che sta generando crescente preoccupazione tra i cittadini milanesi.
Appello del Codacons:
Il Codacons, esprimendo grande preoccupazione per questa ondata di violenza, sottolinea la necessità di interventi decisi contro la microcriminalità a Milano.
Il presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli, afferma che “si sta facendo troppo poco” e chiede azioni immediate per affrontare il problema.
Diffida al Comune e al Prefetto:
Di fronte a questo scenario inquietante, il Codacons invierà una nuova diffida al Comune di Milano e al Prefetto. Richiede un aumento dei controlli e l’implementazione di misure decisive per garantire la sicurezza dei cittadini, ponendo così fine a questa spirale di violenza che sta minacciando la tranquillità della città.