Gallarate. Gioubia 2024: ingressi limitati

Gallarate, 23 gennaio 2024 – La Pro Loco di Gallarate ha annunciato che la Gioubia 2024, la tradizionale festa di inizio anno che si svolgerà giovedì 25 gennaio, sarà contingentata a 1000 partecipanti.

“Ci rendiamo conto che la Gioubia è una delle manifestazioni più importanti della tradizione locale – ha spiegato il presidente della Pro Loco, Vittorio Pizzolato

– ma per evitare qualsiasi rischio per la sicurezza dei cittadini, ci siamo visti costretti a prendere questa decisione”.

La decisione è stata presa a seguito della relazione del piano “Safety and Security”, redatto nel rispetto dei termini di legge.

Ai partecipanti sarà consegnato un biglietto d’ingresso gratuito, fino ad un massimo di 1000 ingressi.

“Chiediamo comprensione ai Gallaratesi – ha concluso Pizzolato – poiché la normativa non dipende da noi e soprattutto perché come associazione organizzatrice è nostra responsabilità, penale e civile, garantire il rispetto della legge”.

Nonostante il contingentamento, la bella tradizione della Gioubia non si fermerà. La risottata sarà servita alle ore 20:00, mentre il falò sarà acceso per le 21:00.

Per consentire a tutti di godere dello spettacolo di buon auspicio del falò, sarà predisposta la diretta del rogo sulla pagina Facebook di Pro Loco.

Buona Gioubia a tutti!

La Gioubia è una festa tradizionale che si svolge a Gallarate, in provincia di Varese, il 25 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate. La festa è caratterizzata da una grande festa popolare con musica, balli e, soprattutto, da un falò che viene acceso per scacciare gli spiriti maligni e propiziare l’arrivo della primavera.

Il nome della festa deriva dal termine “gioviale”, che significa “allegre” o “festoso”. La Gioubia è infatti una festa che si celebra con gioia e allegria, per augurare un buon anno a tutti.

La tradizione della Gioubia a Gallarate è molto antica e risale al Medioevo. In origine, la festa era una celebrazione pagana che segnava il passaggio dall’inverno alla primavera. Con l’avvento del cristianesimo, la festa è stata cristianizzata e dedicata a Sant’Antonio Abate, il santo protettore degli animali e dei contadini.

La festa inizia nel pomeriggio, con una processione che si snoda per le vie del centro storico. La processione è guidata da una statua di Sant’Antonio Abate, che viene portata in spalla dai fedeli.

Al termine della processione, si svolge la festa popolare, che dura fino a tarda sera. La festa è caratterizzata da musica, balli e, soprattutto, dal falò che viene acceso in piazza Vittorio Emanuele II.

Il falò viene acceso intorno alle 21:00. Prima di essere acceso, il falò viene benedetto da un sacerdote. Il falò è un simbolo di purificazione e di rinascita. Si dice che chi salta il falò sarà protetto dagli spiriti maligni e avrà un anno fortunato.

La Gioubia è una festa molto sentita dalla popolazione di Gallarate. La festa è un momento di ritrovo e di condivisione, che permette a tutti di festeggiare l’inizio del nuovo anno.

Altri riferimenti e tradizioni locali legati alla Gioubia includono:

• La presenza di bancarelle di cibo e bevande, che propongono piatti tipici della tradizione locale, come la polenta e il salame.
• La presenza di giochi e attrazioni per bambini, che rendono la festa un evento adatto a tutta la famiglia.
• La presenza di gruppi folcloristici, che si esibiscono con canti e danze tradizionali.

La Gioubia è una festa che rappresenta un importante momento di aggregazione per la comunità di Gallarate.

La festa è un’occasione per celebrare l’inizio del nuovo anno e per augurarsi un futuro pieno di gioia e prosperità.