Incendio al cancello di una casa di corte a Coarezza, la tranquilla frazione a due passi dal Ticino
Incendio al cancello e non solo:
“15 giorni fa, hanno tagliato le gomme a due macchine, l’altro giorno due macchine e questa notte il disastro a casa mia”, dice chi ha avuto il danno a casa.
La casa colpita dall’incendio, partito dal cancello e che si è propagato alla casa; annerito e macchiato l’accesso come le pareti della casa.
L’atto vandalico avrebbe potuto avere un esito ancora più drammatico e pesante, come l’incendio di tutta la casa.
I proprietari della casa sono preoccupati per quanto accaduto, inspiegabile dal loro punto di vista.
E non è un caso unico: sembrerebbe che qualcuno si “diverta” tra virgolette, a creare lo scompiglio e la preoccupazione tra gli abitanti di una frazione molto serena.
Altri episodi raccontati e di cui dovranno occuparsi i Carabinieri: il taglio delle gomme nella piazzetta, vedi foto sotto.
Atti vandalici che si ripetono a discapito di coloro che posteggiano le auto e che hanno comportato oltre al cambio delle ruote, anche del costo del carro-attrezzi per la loro rimozione.
Spese e preoccupazione per gli abitanti increduli e perplessi, minorenni che “giocano” sulla pelle degli altri perchè?
Altro episodio comunicatoci da un residente: pallonate contro il defibrillatore.
I ragazzi che si trovano a giocare a pallone, sembrerebbe a giudicare da quanto riportatoci, si divertirebbero a tirare pallonate contro il defibrillatore.
La gara e la scommessa in atto, colpire l’apparecchiatura salva-vita, nel muro della saletta del medico.
Possibile non ci siano altri modi di divertirsi, senza creare danni.
Danni che qualcuno dovrà pagare, e come al solito i genitori, se verranno assicurati alla giustizia come pensiamo gli autori delle “bravate”.
P.S. la strada che porta alla frazione necessità di interventi rapidi, parliamo del tratto sommese e anche di quello di Golasecca.
Nel tratto sommese c’è una buca che se non vista potrebbe portare danni non da poco a chi transita.
Atti vandalici: quali sono le pene previste dalla legge?
Gli atti vandalici sono reati che consistono nella distruzione o nel danneggiamento di beni mobili o immobili, pubblici o privati, senza l’intenzione di trarne profitto.
In Italia, gli atti vandalici sono punibili con la reclusione da sei mesi a tre anni. La pena è aumentata se il danno è di rilevante entità o se il reato è commesso su beni di interesse storico o artistico.
In particolare, la legge prevede le seguenti pene per gli atti vandalici:
- Reclusione da sei mesi a tre anni per la distruzione o il danneggiamento di cose altrui;
- Reclusione da uno a sei anni per la distruzione o il danneggiamento di cose altrui di rilevante entità;
- Reclusione da due a sette anni per la distruzione o il danneggiamento di cose altrui di interesse storico o artistico.
La pena è aumentata se il reato è commesso:
- con violenza sulle persone;
- con armi o altri mezzi pericolosi;
- da più persone riunite;
- in occasione di manifestazioni sportive, pubbliche o religiose.
Inoltre, la pena è diminuita se il reato è commesso da un minore di diciotto anni.
Esempi di atti vandalici
Tra gli atti vandalici più comuni si possono annoverare:
- La distruzione o il danneggiamento di cartelloni pubblicitari;
- La distruzione o il danneggiamento di targhe stradali;
- La distruzione o il danneggiamento di monumenti o opere d’arte;
- La distruzione o il danneggiamento di automezzi;
- La distruzione o il danneggiamento di immobili.
Come prevenire gli atti vandalici
Per prevenire gli atti vandalici è importante adottare misure di sicurezza, come:
- Illuminare adeguatamente le aree pubbliche;
- Installare telecamere di videosorveglianza;
- Fornire una buona manutenzione agli edifici e alle infrastrutture.
È inoltre importante sensibilizzare la popolazione sui danni che gli atti vandalici possono arrecare alla comunità.