Importanti Lavori al MIDeC. Il Museo Internazionale del Design Ceramico, situato a Palazzo Perabò, sta attraversando un periodo di significativi lavori di restauro e restyling.
Questo progetto è stato reso possibile grazie al finanziamento di Regione Lombardia e di Fondazione Cariplo.
Successo Estivo e Proseguimento delle Attività
Nonostante i lavori, il museo ha mantenuto l’apertura estiva grazie a una collaborazione efficace tra i responsabili dei lavori e l’organizzazione del museo.
Questa decisione ha portato a un’affluenza record di visitatori, principalmente grazie alla mostra “100% Un centenario e cento pezzi:
Richard-Ginori e Gio Ponti in una collezione lavenese”, che ha registrato un aumento del 80% di visitatori rispetto all’anno precedente.
Il museo ha continuato a offrire laboratori di scultura, tornio e decorazione, coinvolgendo anche individui in situazioni di fragilità. L’obiettivo è rendere il MIDeC un luogo di inclusione attraverso l’arte.
Preparativi per il Futuro
Ora, il museo si prepara per la prossima stagione, ricca di eventi e novità.
Si prevede l’inaugurazione di un ascensore a metà maggio, che renderà il primo piano del museo accessibile ai diversamente abili.
Inoltre, si completerà l’accesso al pianterreno dalla piazzetta antistante il Palazzo.
Una grande sala sarà riaperta al pubblico, fornendo spazio per mostre, presentazioni, convegni e spettacoli.
All’interno, sarà esposto un modello tridimensionale di Palazzo Perabò in scala 1:100, accessibile anche ai non vedenti grazie a materiali tattili.
Per realizzare queste azioni, il museo rimarrà chiuso dal 14 novembre 2023 al 1° marzo 2024, riaprendo prima di Pasqua con molte novità.
Nuove Prospettive per il Museo
Il MIDeC sta lavorando per migliorare ulteriormente l’esperienza dei visitatori con un book shop più fornito e un focus sul merchandising che rifletta le peculiarità dell’istituzione.
L’Ufficio Turistico di Villa Fumagalli contribuirà a sostenere queste iniziative.
In sintesi, il MIDeC di Palazzo Perabò si sta trasformando per offrire un’esperienza ancora più arricchente e inclusiva ai suoi visitatori, con la promessa di riaprire con grande entusiasmo nel 2024.