Cantiere aperto al MIDeC di Palazzo Perabò. Laveno Mombello, 15 ottobre 2023 – Un’occasione unica per scoprire il restauro delle facciate del Museo Internazionale del Design Ceramico di Perabò
L’evento “Cantiere aperto” si terrà il 15 ottobre alle 14:30 e sarà guidato dall’Arch. Rossella Moioli, progettista e direttore lavori.
I partecipanti potranno scoprire il dietro le quinte dei lavori, dalla progettazione all’opera dei restauratori.
L’evento è gratuito e aperto a tutti.
In caso di mobilità ridotta, l’accesso al piano terra è agevolato da un montacarichi adatto al trasporto di carrozzine.
Palazzo Perabò, un museo di ceramica con una storia affascinante
Laveno Mombello, 15 ottobre 2023 – Palazzo Perabò è un prestigioso edificio cinquecentesco situato a Cerro di Laveno Mombello, in provincia di Varese.
Il palazzo è oggi sede del Museo Internazionale del Design Ceramico (MIDeC), ma la sua storia è lunga e affascinante.
Costruito alla fine del XVI secolo dalla famiglia Conti Guilizzoni
Palazzo Perabò fu poi proprietà di vari sacerdoti fino al 1856, quando fu donato alla Causa Pia Luvini – Ospedale di Cittiglio.
Nel 1865 il palazzo fu venduto all’asta al nobiluomo Don Leopoldo Perabò, che lo trasformò in un istituto agrario.
Negli stessi anni il palazzo fu anche sede della scuola elementare e di un pubblico ambulatorio.
Dal 1943 al 1966 Palazzo Perabò fu adibito a ricovero per anziani.
Nel 1966 la casa di riposo fu trasferita altrove e il palazzo fu acquistato dal Comune di Laveno Mombello con l’intenzione di istituirvi un museo dedicato alla ceramica lavenese.
Il 9 maggio 1971 il museo fu inaugurato con la denominazione di Civica Raccolta di Terraglia.
Nel 2015 il museo ha acquisito la nuova denominazione di Museo Internazionale del Design Ceramico
per sottolineare la sua vocazione alla ricerca e alla promozione del design ceramico contemporaneo.
Oggi il MIDeC ospita una ricca collezione di ceramiche, dal XVI secolo ai giorni nostri.
La collezione comprende opere di artisti italiani e internazionali, tra cui Gio Ponti, Richard Ginori, Alessi, Bitossi e Venini.
“La visita al museo rende evidente la caratteristica impronta data alla produzione ceramica locale dai vari direttori artistici delle ceramiche lavenesi che hanno reso celebre le terraglie made in Laveno anche oltre confine. Solo per citare alcuni dei nomi che hanno segnato il cammino si possono ricordare Guido Andlovitz, considerato tra gli artefici della storia ceramica italiana, e Antonia Campi, designer e ceramista tra le più originali e moderne.”