Don Eugenio Rossotti ieri a Pino. IL POPOLO DI DON EUGENIO.
Don Eugenio Rossotti, Ieri Domenica 25 giugno a Pino, Fraz. di Maccagno, splendido borgo sopra Luino, c’ era tutto un popolo per il 60 esimo di Sacerdozio di Don Eugenio Rossotti.
Classe 1939, milanese e presbitero dal 1963 , la giornata di ieri è stata una festa della fede e della comunione con Cristo.
Essendo tra i 300 e più presenti la mia commozione e riconoscenza verso Don Eugenio
E’ stata grande.
Io, quale amico con tanti altri, lo ho incontrato nella mia prima fanciullezza e poi nell’ adolescenza e età giovanile.
La sua passione per Cristo, ha investito , la mia persona e mi ha accompagnato all’ incontro con nostro Signore.
Don Eugenio mi ha trasmesso che l’ incontro con Cristo e’ una presenza viva , concreta e sempre incontrabile e che investe tutti gli aspetti della vita.
Con lui ci si sentiva sempre accolti e guardati con quella tenerezza che ti faceva sempre sentire speciale e che avevi un posto nel suo cuore.
Quello che ho incontrato io e’ stato anche per tanti altri , infatti la giornata di ieri e’ stata l’ evidenza di una presenza viva in Cristo che genera un popolo.
Oggi 84enne, Don Eugenio, dopo aver svolto il suo ministero sacerdotale.
Prima a Busto Arsizio e poi a Magnago come parroco, ha scelto per la sua pensione, si fa per dire, questo incantevole luogo sopra il lago maggiore.
La sua presenza, di ormai quattro anni, ha suscitato subito negli abitanti uno stupore e un’ attrattiva divenendo, da subito, oltre che la loro guida spirituale anche un riferimento culturale
E dando vita da subito a una comunità di credenti che hanno dato vitalità, ormai inrinunciabile, su tutto il territorio.
Lo stesso Sindaco, trai i presenti, ha ricordato la sua presenza come una grande capacità nel valorizzare anche tutto il patrimonio culturale ed artistico che questo territorio offre.
Infatti ricordiamo , tra le ultime iniziative, il giro delle 7 chiese svoltasi il 2 giugno appena passato avente a tema ( un cammino per la pace).
La bellezza del luogo, non possono che suscitare in me la bellezza della vita di Don Eugenio trasmessa a tutte le persone che lo hanno incontrato compresa la mia umile persona.
Nel ringraziare tutti, Don Eugenio, ha ricordato che la sua missione di oggi e’ quella di mettere dei semi di Fede incontrabili da tutti nel presente e nel domani.
Grazie e riconoscente per ciò che mi hai dato un tuo figlio spirituale.
GIUSEPPE FERRARIO