Golasecca, accoglie l’Arcivescovo
Golasecca, accoglie l’Arcivescovo.
Dopo un’attesa lunga 35 anni, l’utima presenza di un Arcivescovo a Golasecca risale al Giugno 1988 quando il Cardinale Carlo Maria Martini arrivò per la Visita Pastorale.
Il giorno tanto atteso è arrivato, questa sera alle ore 20.45 Sua Ecc.za Mons. Mario Enrico Delpini presiederà una Solenne Celebrazione Eucaristica concelebrata dal parroco don Luigi Re Cecconi e dal Decano don Basilio Mascetti.
Giornate intense in onore del Gesù del Lazzaretto.
La Comunità Parrocchiale ha vissuto giornate intense in onore del Gesù del Lazzaretto, restaurato lo scorso anno e riportato in parrocchia lo scorso sabato 6 maggio.
Tre momenti intensi.
Un bellissimo ed intenso momento di riflessione e preghiera è stato vissuto venerdì 5 maggio con il recital “UN DISEGNO DI SALVEZZA” preparato dal coro parrocchiale.
Il secondo momento importante la processione di sabato che ha visto la partecipazione di moltissimi fedeli.
Infine, la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario Episcopale per la zona Pastorale II, Sua Ecc.za Mons. Giuseppe Vegezzi e concelebrata dagli ultimi sacerdoti che hanno svolto il loro Ministero nella parrocchia di Santa Maria Assunta.
Le preghiere al Gesù del Lazzaretto.
Sono state scritte due bellissime preghiere al Gesù del Lazzaretto.
La prima preghiera fu scritta da don Oliviero Bruscagin, parroco di Golasecca dal 1994 fino al 2014.
La seconda preghiera è stata scritta da don Luciano Pesavento, sacerdote residente con incarichi dal 2017 al 2019.
Al Gesù del Lazzaretto.
Parole e silenzi, preoccupazioni e speranze, lacrime e gioie, peccati e perdoni si confondono davanti a te, o Signore.
Nella tua presenza inerme mi confidi il tuo amore di sempre, la tua misericordia senza limiti, il tuo ascolto operante, la tua morte vincente.
Mi inviti a vivere, rinnovato nello spirito, la certezza che, la tua sconfitta sulla croce, è Pasqua di resurrezione per tutti perchè finchè ci sarà un Corpo dato e un Sangue sparso, l’Uomo di ogni stagione potrà avere nel cuore la speranza di essere salvato. Amen (don Oliviero Bruscagin).
Preghiera al Gesù del Lazzaretto di don Luciano Pesavento
Ti guardo disteso, muto e nudo, il segno dei chiodi nelle mani e nei piedi. Un deposto dalla croce, un condannato innocente. Nel silenzio ascolto le tue parole di pace, di vita e di amore.
Ogni parabola mi illumina la vita, ogni gesto mostra la tua grande misericordia. Lebbrosi, ciechi, zoppi, morti, piccoli e grandi: tutti guariti!
Una meraviglia per la gente, la vita cambiata per chi ti ha incontrato, per chi hai salvato, per chi ti ha seguito.
Gesù abbiamo bisogno di Te oggi. Corriamo, ci affaniamo, ci arricchiamo, imprechiamo, ci illudiamo che le cose ci rendano lieti, ma restiamo sempre scontenti senza stima, senza gioia, senza onore.
Ti guardo e so che solo tre giorni li sei stato, poi risorto sei e la vita risorta continui a donare a chi si affida al tuo amore.
Ti chiediamo per noi e i nostri figli, liberaci dalla presunzione di sapere, donaci il desiderio di conoscerti di più, rendici dono della tua verità e del tuo amore. Amen
Don Luciano Pesavento
Infine, un sentito ringraziamento a tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita di questo grande evento.