I bambini dell’asilo nido Grillo Parlante di Fagnano Olona sono andati in trasferta per fare compagnia e divertire i nonni a Gallarate.
La scelta di coinvolgere in un progetto intergenerazionale la comunità delle persone anziane residenti all’ ”Hotel A”, sito in Gallarate, ed i bimbi del micronido “Il grillo parlante” di Fagnano Olona è nata essenzialmente dalla presenza sul campo della dottoressa pedagogista Caterina Chiodini, condivisa da entrambe le realtà succitate, nel ruolo di consulente psicopedagogico.
Si pongono ad ulteriore garanzia, per la validità del percorso intergenerazionale, le pregresse esperienze della dottoressa, consulente in analogo ambito sia con bambini della prima infanzia sia della seconda infanzia in un contesto di persone anziane anche con disagi, fragilità e sintomi di decadimento cognitivo. Nonché come tutor e supervisore per la progettazione e gestione di terze figure impegnate nella realizzazione di laboratori intergenerazionali.
È stato lo stile di conduzione responsabile accudente che assimila le due comunità in gioco a determinare la scelta della componente anziani di Gallarate.
Il rispetto per la persona e la sua storia lunghissima o brevissima che sia; l’attenzione ai bioritmi fisiologici e personali del singolo; il riconoscimento dei bisogni siano essi individuali o del gruppo; la capacità di conciliare le esigenze psico-fisiche di due periodi della vita apparentemente molto distanti, ma realmente assai prossimi; il coraggio pedagogico, di educatrici, di operatori, di famigliari e genitori, di credere nel fatto che la relazione fra persona anziana e bambino della prima infanzia si configuri come un valore aggiunto all’esperienza della vita per tutte le figure coinvolte.
Il laboratorio si è svolto nel salone dell’hotel configurandosi come la naturale prosecuzione di quello già “giocato” dai piccoli del “Grillo” relativamente ai colori ed alle consistenze di piccoli manufatti.
In questo progetto si introdurranno le emozioni base ed il loro legame con i colori.
Importante risulterà lo spazio lasciato alla soggettività ed alla libera espressione di vissuti personali e sentimenti interpretativi e delle azioni che dalle emozioni possono scaturire.
I laboratori intergenerazionali vedono protagonisti i “100 nonni” dell’Hotel A di Gallarate e i “10 bimbi” del micronido il Grillo Parlante di Fagnano Olona. Sono diventati ormai una piacevolissima e animatissima consuetudine nell’esistenza da grande e da piccini di ciascuno dei protagonisti.
La galleria fotografica
I bimbi del Grillo Parlante tra i nonni
“Il primo incontro di socializzazione è stato positivo e le piccole défaillances durante il percorso non hanno impedito a tutti i partecipanti di esprimere entusiasmo e voglia di ripetere l’esperienza dell’incontro. Come la ricca documentazione fotografica elaborata durante le due settimane successive nelle relative realtà quotidiane, possono testimoniare”. Spiega nella sua brillante relazione la dottoressa.
L’incontro laboratorio ha visto protagonisti anziani e bambini nel preparare il “calderone della strega del bosco”. Personaggio che rappresenta il “fil rouge” di tutti gli incontri, con ingredienti per preparare la pozione della felicità, è stato ancora più consapevolmente partecipato anche dai 10 piccoli bimbi.
Le educatrici, sia del micronido Sonia e Barbara, sia Federica referente educatore dell’Hotel A, stanno affinando le strategie per migliorare ulteriormente la cooperazione di tutti.
Piccoli accorgimenti pedagogici e geragocici migliorano le sinergie amicali e di cooperazione nei laboratori.
Il pranzo poi vede interazioni davvero speciali e quasi magiche.
Un’esperienza per i bimbi è un toccasana per gli anziani, un attimo di gioia e spensieratezza che fa bene al cuore di tutti.
Fausto Bossi