Varese, 30enne tenta di soffocare la zia, con uno straccio imbevuto di ammoniaca, mentre dormiva con i suoi figli di 2 e 5 anni
Varese 23 Marzo 2022, sconcertante il fatto avvenuto nella notte tra il 17 e il 17 Marzo scorso, quando un 30enne, sotto effetto di stupefacenti, ha tentato di soffocare la zia, nel sonno, con uno straccio imbevuto di ammoniaca.
Il 30enne ha poi affermato che non voleva farle del male, e che credeva fosse la sua compagna, una giustificazione davvero agghiacciante.
La zia fortunatamente ha chiamare subito i Carabinieri, dopo essere riuscita a divincolarsi, dalla morsa al collo, del nipote.
Dopo essere stata dimessa dall’ospedale, la 40enne moglie del fratello del padre del suo aggressore, ha parlato con gli inquirenti, che hanno ricostruito l’accaduto.
La ricostruzione
Secondo il racconto della 40enne, il nipote le è saltato addosso mentre dormiva nel suo letto, con accanto i suoi figli di 2 e 5 anni.
Il nipote le ha afferrato la testa con una mano, e con l’altra le ha premuto sulla bocca lo straccio imbevuto di ammoniaca.
Con la forza della disperazione la donna è riuscita a divincolarsi, facendo cadere dal letto il suo aggressore.
Una volta caduto a terra, l’aggressore ha ripreso coscienza del suo insano gesto, fermandosi e chiedendo alla zia di allertare il 112, confessandole di aver creduto che al suo posto, ci fosse la sua compagna.
l nipote era ospite a casa degli zii, in quanto allontanato dalla casa della madre, e della sua compagna incinta di suo figlio, a causa dei maltrattamenti subiti dal 30enne.
Ora il Gip di Varese ha convalidato l’arresto, e disposto la custodia cautelare il carcere nei confronti dell’aggressore.