Team USAR di AREU Lombardia, composto da medici, infermieri, tecnici logisti e da un gruppo di Vigili del Fuoco, è al lavoro in Turchia
Le nostre donne e i nostri uomini svolgono attività di ricerca e soccorso, affiancando il personale già presente sul posto.
Un sostegno concreto che prevede la realizzazione di un piccolo ospedale da campo pronto a diventare un soccorso immediato nel caso in cui ve ne fosse bisogno, in particolare per prestare i primi interventi sanitari”.
Così Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare della Lombardia fa il punto della situazione sulla missione che opera nella zona di Antiochia, allo stadio di Hatay
Hatay: è stato allestito un campo base per il personale italiano operativo nell’area interessata dal terremoto. Le operazioni dei team presenti proseguono 24 ore su 24, con turnazione del personale tecnico e sanitario.
“Oggi, rispetto al passato – spiega l’assessore Bertolaso, che ha ricoperto anche il ruolo di Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale – esiste una migliore organizzazione.
Il Team di soccorso della Lombardia fa infatti parte di un programma coordinato a livello europeo, elemento fondamentale per ottimizzare ogni tipo di intervento”.
Tratta in salvo, dopo 227 ore sotto le macerie, una donna di 74 anni, Cemile Kekec, a Kahramanmaras
un’altra delle città più colpite dal sisma, dove in mattinata era stata salvata anche una 45enne. Sono oltre 8.000 le persone che in Turchia sono state estratte vive dai resti dei palazzi crollati