Sul caso di Libero e Virgilio interviene a gamba tesa Consumerismo No Profit, che attacca duramente la società Italia Online. L’associazione scende in campo per tutelare gli utenti coinvolti nel disservizio.
“Si apprende oggi che ci vorranno ancora 24/48 ore per il ripristino del servizio di posta elettronica. Un ritardo abnorme se si considera che da domenica sera 9 milioni di italiani che utilizzano Libero e Virgilio non riescono ad accedere alle proprie mail”. Afferma il presidente Luigi Gabriele.
“Quanto sta accadendo è inaccettabile. I disagi subiti dagli utenti sono enormi e chi utilizza i due servizi di posta per scopi professionali sta subendo ripercussioni pesanti sul fronte lavorativo. Molti si chiedono inoltre se le comunicazioni e i messaggi inviati in queste ore di blackout ai clienti Libero e Virgilio potranno essere recuperati o andranno perduti.
Italia Online deve fornire garanzie precise ai propri clienti, e come Consumerismo siamo pronti a scendere in campo con le iniziative legali del caso per tutelare gli interessi dei 9 milioni di italiani coinvolti nel grave disservizio”. Conclude la nota diramata da Gabriele sul Blackout di Libero e Virgilio di questi giorni.
Sono davvero molto gli utenti che hanno particolari problemi nel non poter utilizzare le abituali caselle di posta elettronica.