I carabinieri hanno donato un arsenale al Gibba, un centinaio di nuovi reperti che saranno esposti al MU.RE. di Toscolano Maderno sulla sponda bresciana del Garda.
I carabinieri hanno donato un arsenale al Gibba
Paolo Campanardi detto Gibba è il famoso protagonista della fortunata serie televisiva Metal Detective su DMax e i carabinieri del Nucleo artificieri di Bolzano gli hanno donato un centinaio di reperti bellici resi inerti.
I reperti sono circa un centinaio e saranno esposti al MuRe 1915-1918 Alto Garda Bresciano.
Il gruppo di ricerca di Campanardi ha recentemente allestito il museo recuperanti in via Benamati a Maderno.
Il Nucleo carabinieri di Bolzano aveva recuperato e reso inerte il materiale donato nel corso degli anni.
Inoltre non è solamente di provenienza italiana, ma anche austriaca e tedesca.
I reperti donati dai carabinieri e quelli raccolti nel corso degli anni sulle montagne circostanti ora fanno bella mostra nel MuRe 1915-1918 Alto Garda Bresciano.
Ordinati e catalogati i reperti ora sono collocati nelle vetrinette del museo.
MuRe 1915-1918 Alto Garda Bresciano.
Più avanti il Nucleo Artificieri dei Carabinieri di Bolzano donerà anche un centinaio di volumi sulla prima guerra mondiale.
I volumi andranno a fare compagnia agli oltre 300 già contenuti nella biblioteca allestita dentro il museo.
Nel corso del 2020 il Gibba aveva trovato, durante le sue escursioni, anche una piastrina identificativa polacca ricavata da una moneta d’argento indiana.
Le ricerche effettuate dal museo in collaborazione con colleghi polacchi hanno permesso di risalire al titolare. della piastrina.
Il cimelio apparteneva a Witold Srokosz che aveva combattuto in Italia nel ’44 durante la seconda guerra mondiale.
La piastrina verrà resa a Lukasz Cudak e Dorota Bartoszzewic storici di un’importante associazione polacca di ricerca dei caduti.