Si terrà a Legnano presso il Teatro Tirinnanzi la cerimonia di premiazione della 40ma edizione del Premio, il prossimo sabato 19 novembre 2022.
La Giuria tecnica presieduta dal prof Franco Buffoni e composta dal prof Uberto Motta e dal prof Fabio Pusterla ha decretato finalisti e vincitori, scegliendo fra le 189 opere pervenute.
Come sempre sono tre le sezioni che compongono il Premio Tirinnanzi, quella dedicata al dialetto, quella alle opere in italiano e il premio alla carriera.
Autorità presenti alla riunione della Giuria del Premio Tirinnanzi
La Giuria del Premio Tirinnanzi delibera in merito alle tre sezioni stabilite dal bando per l’edizione 2022. Presenti il Presidente della Fondazione Tirinnanzi dr Alberto Tirinnanzi, il Presidente della Famiglia Legnanese dr Gianfranco Bononi, i fratelli ing Lorenzo e dr Marco Tirinnanzi. E anche il rappresentante del Comune di Legnano dr Stefano Mortarino, i membri della Giuria tecnica prof Uberto Motta e prof Fabio Pusterla, del segretario Luigi Crespi e dal responsabile della pagina web del Premio dr Marco Corsi.
Finalisti del Premio Tirinnanzi 2022 per la sezione Dialetto
- Luigi Balocchi, Coeur scorbatt, puntoacapo
- Maurizio Casagrande, Dàssea ‘nare, Il ponte del sale
- Franca Grisoni, Le crepe, Samuele
- Basilio Luoni, I Present, Ronzani
- Marco Todovero, Cor piantà, Arcipelago Itaca
Finalisti del Premio Tirinnanzi 2022 per la sezione Italiano
- Nadia Agustoni, (la casa è nera), Vydia editrice
- Fabiano Alborghetti, Corpuscoli di Krause, Capelli
- Gualberto Alvino, Rethorica novissima, Il ramo e la foglia
- Loriana d’Ari, silenzio, soglia d’acqua, Arcipelago Itaca
- Corrado Bagnoli, La casa visitata, puntoacapo
- Luca Baldoni, Anno naturale, Passigli
- Daniele Barbieri, La lepre di sangue, Itaca
- Marco Bini, New Jersey, Internopoesia
- Lorenza Bizzotto, Per cieli e per astri, Itaca
- Alessandro Brusa, L’amore dei lupi, Giulio Perrone
- Nicola Bultrini, Vetro, Interno Poesia
- Alessandro Canzian, Il condominio S.I.M., Stampa 2009
- Lorenzo Carlucci, Sono qui solo a scriverti, Pequod
- Stefano Carrai, Equinozio, Industria & Letteratura
- Valerio Cuccaroni, Lucida tela, Transeuropa
- Leone D’Ambrosio, Teorema elementare, Ensemble
- Fernando Della Posta, Ricostruzione delle Favole, Pequod
- Francesca Del Moro, Ex madre, Itaca
- Gabriel Del Sarto, Tenere insieme, Samuele editore (Pordenonelegge)
- Laura Di Corcia, Diorama, Tlon
- Andrea Donaera, I vivi. Un tremore, Fallone
- Emanuele Franceschetti, Testimoni, Aragno
- Michele Ghiotti, Preistoria primavera, italic pequod
- Stefano Massari, Macchine del diluvio, mc edizioni
- Jacopo Mecca, Solchi, Fallone
- Davide Minotti, Esili nidi, Nottetempo
- Nicola Muschitiello, Il fuoco dell’età, Ianieri
- Giuseppe Nibali, Scurau, Arcipelago Itaca
- Rita Pacilio, Quasi madre, Pequod
- Matteo Pelliti, Somiglianze di famiglia, Industria & Letteratura
- Eleonora Rimolo, Prossimo e remoto, peQuod
- Marco Simonelli, Litania nervosa, Valigie Rosse
- Christian Sinicco, Ballate di Lagosta, Donzelli
- Luigia Sorrentino, Piazzale senza nome, Samuele editore (Pordenonelegge)
- Giancarlo Stoccoro, Il tempo cucito dalle parole, Interno Poesia
- Italo Testa, Quattro, Oèdipus
- Alessandra Trevisan, Le spalle al mare, Arcipelago Itaca
- Giovanni Tuzet, L’avversario, Vydia
- Successive riletture e votazioni hanno ridotti la possibile rosa dei candidati finalisti a:
- Nadia Agustoni, (la casa è nera), Vydia editrice
- Fabiano Alborghetti, Corpuscoli di Krause, Capelli
- Gabriel Del Sarto, Tenere insieme, Samuele editore (Pordenonelegge)
- Laura Di Corcia, Diorama, Tlon
- Emanuele Franceschetti, Testimoni, Aragno
- Eleonora Rimolo, Prossimo e remoto, peQuod
- Luigia Sorrentino, Piazzale senza nome, Samuele editore (Pordenonelegge)
Sezione Premio alla Carriera
Dopo aver ascoltato l’esposizione di possibili candidature da parte del Presidente della Giuria Tecnica, la Giuria del Premio Tirinnanzi decide unanimemente di assegnare il Premio alla Carriera per il 2022 a Dacia Maraini. Da oltre sessant’anni figura di spicco nella cultura italiana nei quattro fondamentali generi letterari: narrativa, saggistica, poesia e teatro.
Ormai canonizzata dal Meridiano Mondadori, Dacia Maraini ha saputo promuovere in poesia il passaggio essenziale del 1975 con la parità raggiunta almeno legislativamente tra uomo e donna. Una parità che nei decenni successivi ha sempre strenuamente difeso con le armi dell’intelligenza e dell’arte.