Casa di comunità di Saronno, Monti (Lega): “Il Sindaco ha inventato il fine lavori per settembre. Regione Lombardia e ASST Valle Olona rispetteranno le tempistiche”
Casa di comunità di Saronno. “Nessuno ha mai dichiarato che la Casa di comunità di Saronno, voluta da Regione Lombardia che ha operato in stretta collaborazione con ATS Insubria e ASST Valle Olona, sarebbe stata inaugurata entro il mese di settembre.
Il programma di realizzazione dei lavori prevede l’attivazione dei servizi entro la fine del 2022 e quindi chi dice il contrario mente o è in malafede.
Fa sorridere l’atteggiamento di chi dovrebbe amministrare la cosa pubblica ma si presta a giochetti poco seri nei confronti dei cittadini, attaccando la Giunta Fontana sulla sanità lombarda
e cercando maldestramente di prendersi i meriti per la realizzazione della struttura sanitaria”.
Così Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali e relatore della riforma della sanità lombarda che ha previsto la realizzazione di Case ed Ospedali di comunità
Dichiarazione in merito alla raccolta firme lanciata dalla Società della cura del saronnese per evidenziare i ritardi nella realizzazione del presidio territoriale di Saronno.
“La Casa di comunità che presto vedrà la luce – dichiara Emanuele Monti – sarà un servizio aggiuntivo per la popolazione e il suo obiettivo principale sarà quello di avvicinare ancora di più i servizi di base alle esigenze del saronnese.
Nulla ha a che vedere con un presunto depauperamento, anzi, va proprio nella direzione opposta cioè di migliorare l’accesso al sistema sanitario e limitare le liste d’attesa. I tempi di realizzazione verranno rispettati e non ci sarà alcun ritardo sulla vera tabella di marcia”.
“Regione Lombardia ha creduto fortemente nella realizzazione della Casa di comunità di Saronno come in tutte le altre e lo ha fatto stanziando complessivamente 800 milioni di euro di risorse proprie
in netta controtendenza ai governi nazionali (tutti a guida centrosinistra) che negli ultimi dieci anni hanno tagliato 36 miliardi di euro per la sanità territoriale. Non sfugge a nessuno che le stesse forze politiche che hanno tagliato sulla sanità sono quelle che sostengono il Sindaco Airoldi”.
“La campagna elettorale è finita ma qualcuno pensa ancora a gettare fumo negli occhi ai cittadini, forse pensando già alla prossima tornata elettorale.
Noi non ci scoraggiamo e continuiamo a rispondere con i fatti” chiosa Monti.