In merito ai cimiteri per gli animali d’affezione si è espressa la Commissione Sanità e Politiche Sociali del Pirellone.
“Con questo intervento legislativo, Regione Lombardia intende mettere ordine in un settore che negli ultimi anni sta registrando esigenze crescenti da un punto di vista igienico-sanitario e urbanistico-programmatorio. In questo modo, mettiamo a sistema l’esigenza di tumulazione dei nostri amici a quattro zampe con le recenti iniziative di rigenerazione urbana di cui la nostra Regione è stata protagonista”.
Così Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone, in merito all’approvazione in Commissione Sanità del progetto di legge n. 189 ‘Disposizioni sui cimiteri e sugli impianti di cremazione per animali da compagnia’.
“La presenza di animali d’affezione, non solo cani e gatti, nelle case dei cittadini lombardi è sempre più diffusa e la pandemia non ha fatto altro che acuire questo trend. Le stime dicono che circa 4 italiani su 10 possiedono un animale da compagnia. E in più va considerato l’importante impiego di questi animali in attività sanitarie e assistenziali come la pet therapy. Per queste ragioni, da anni continua il mio impegno e quella della Commissione Sanità per valorizzare la tutela animale e nella riforma sanitaria abbiamo inserito il concetto One Health entro cui animali, ambiente e salute della persona viaggiano sullo stesso binario”. Aggiunge Emanuele Monti.
“Sempre nell’ambito dell’attenzione istituzionale agli animali, ho incontrato con i funzionari della direzione generale Welfare alcuni rappresentanti delle guardie zoofile per verificare la possibilità di semplificare la loro attività operativa. Già entro la fine dell’anno la Regione approverà provvedimenti che andranno in questa direzione perché il benessere dei nostri amici a quattro zampe è in cima all’agenda di governo regionale”. Chiude la nota diramata dal presidente Monti in merito ai cimiteri per gli animali d’affezione.