Giovani e impotenti, tra gli under 25 cresce la percentuale di quelli che non riescono a vivere serenamente la sessualità.
Giovani impotenti e gabbati
La pandemia ha limitato i rapporti sociali e forse ha anche ridotto gli ardori della tarda adolescenza e di conseguenza i giovani diventano impotenti.
Quando le tempeste ormonali incontrano le insicurezze e le fragilità, spesso accade che il corpo non risponda più alla mente.
Il risultato è un circolo vizioso da cui è difficile uscire.
Su sanità informazione Chiara Stella Scarano ne parla con il professor Fabrizio Iacono della Università Federico II di Napoli, specialista in Urologia e Andrologia.
Il professore racconta che già da tempo ci troviamo di fronte ad un incremento di problematiche a livello sessuale che interessano i giovani.
La pandemia, a causa del relativo isolamento imposto, ha sicuramente contribuito ad esacerbare il fenomeno.
Moltissimi ragazzi lamenterebbero una disfunzione erettile che, nella stragrande maggioranza dei casi, è ascrivibile a motivazioni psicologiche.
L’insicurezza
Sarebbe aumentata l’insicurezza nei confronti dell’universo femminile.
Questo fenomeno sarebbe dovuto a una sorta di rovesciamento di ruoli che precedentemente apparivano consolidati.
La donna d’oggi nella relazione sessuale presenterebbe molti fattori ritenuti atavicamente appannaggio maschile.
Avrebbero più intraprendenza, e aggressività.
Questi fattori potrebbero intimidire o intimorire un ragazzo che si approccia alla sessualità, facendolo sentire inadeguato.
La pandemia ha impedito a molti ragazzi di approcciarsi in modo autentico.
Le limitazioni pandemiche hanno favorito l’instaurarsi di una sessualità mediata dai social e il contatto fisico è diventato il grande assente.
La fascia di età più colpita sembrerebbe essere quella dei ragazzi dai 18 ai 24 anni, che sono agli albori della loro vita sessuale.
I nostri giovani, obnubilati dai social, spesso, prima di rivolgersi a uno specialista, cercano le informazioni in rete.
Il problema è che quasi sempre le informazioni così raccolte sono fasulle.
Ottengono quindi risultati inesistenti o deleteri.
L’acquisto online di questi prodotti è assolutamente da evitare.
Viagra e Cialis
Infatti moltissimi siti, soprattutto stranieri vendono prodotti simili al Viagra o al Cialis, ma sono fasulli,
I venditori spacciano farmaci a base di sildenafil e tadalafil che soni le molecole rispettivamente del Viagra e del Cialis.
In realtà quei farmaci non contengono i principi attivi millantati, ma altre sostanze che possono essere molto pericolose o, nella migliore delle ipotesi inutili.
E’ importante ricordare che tutti i farmaci per il trattamento della disfunzione erettile vanno acquistati solo ed esclusivamente dietro ricetta medica.
Il rischio di effetti collaterali e controindicazioni è troppo alto.
Quando insorgono queste problematiche i ragazzi devono sottoporsi ad una visita andrologica per escludere effettive alterazioni anatomiche e funzionali. Inoltre se i problemi persistono è importante rivolgersi ad uno psicoterapeuta con, eventualmente, un supporto farmaceutico temporaneo per facilitare lo sblocco della situazione.