Kristian Mehilli, ventinovenne albanese, che è evaso dal carcere di Vercelli la notte di Capodanno ed è stato fermato a Legnano.
Nei giorni scorsi il giovane rapinatore è stato fermato in Olanda, dopo l’evasione. Nel frattempo sono stati arrestati anche i quattro complici: Augustin Pjetergjokaj, Emanuel Kreci, Xhulian Nika e Xhulian Bunaj.
Gli inquirenti vogliono capire quali appoggi avessero sul territorio, chi li ha ospitati e ha permesso loro di uscire dall’Italia.
Ricostruzione dell’evasione
L’uomo ha fatto una fuga rocambolesca, a bordo di una Mini Cooper con targhe rubate ha percorso l’autostrada Torino-Milano. Le telecamere hanno registrato il passaggio al casello di Marcallo. L’uomo ha poi raggiunto Legnano, dove ha lasciato l’auto parcheggiata.
L’evasione è pensata con metodi semplici. Mehilli e Petergjokaj (caduto durante la fuga e subito fermato) dopo Natale avevano confezionato due pupazzi usando i cuscini e le scatole di panettone e li avevano adagiati sotto le coperte per ingannare gli agenti della penitenziaria durante le ronde. Poi annodarono le lenzuola e si calarono dalla finestra del bagno, a cui erano state precedentemente segate le sbarre.